La prima cosa che mi viene in mente, nel tentativo di rispondere sinteticamente a questa complicata domanda, è: un sito serve, anche, per essere su internet nel modo in cui un’azienda (o una persona) vuole apparire, senza troppe contaminazioni. Già, perché, al di là dei temi di WordPress, dei layout a 10$, dei tool per creare un sito gratis da zero, ci sono i web designer. Tecnici progettisti web che si adoperano per far sì che i siti che navigate ogni giorno siano quanto più possibile in linea con ciò che rappresentano (aziende e/o privati), nel cosiddetto mondo reale.
Talvolta i web designer si prodigano per migliorare la comunicazione di queste aziende e di questi privati… coraggiosamente. E, talvolta, con l’aiuto di professionisti della fotografia e del graphic design che possano sopperire, così, alla mancanza di un bel logo o di scatti fotografici professionali da mettere online… ma questa è un’altra storia.
Proprio per questa loro natura di consulenti informatici a cavallo tra un mestiere assai tecnico ed un lavoro molto creativo, i web designer conoscono linguaggi di programmazione, hanno nozioni di grafica, conoscono l’uso dei font e dei colori. Sono un po’ di tutto, perché un po’ di tutto è racchiuso, ogni volta, in una pagina web.
A che cosa serve un sito internet? Dipende!
Fatte queste rapide e doverose premesse, torniamo alla domanda iniziale: un sito internet a che cosa serve? La risposta migliore è “dipende”. Molti ritengono questa parola frutto di grande inesperienza perché, se dici “dipende”, significa che non hai soluzioni da proporre a chi, come nel nostro caso, richiede un sito.
Invece, a mio modestissimo avviso, “dipende” è una risposta piena di saggezza.
Con un sito web si possono vendere prodotti, informare le persone, condividere esperienze, mostrare la propria creatività, e tante altre cose… o anche tutte queste appena elencate, messe insieme.
Siete voi che volete un sito internet che, per primi, potete e dovete rispondere alla domanda che fa da titolo a questo articolo: a cosa vi serve un sito? Di che cosa avete bisogno? Cosa fareste fuori da internet, con i media tradizionali?
Ecco, rispondere a queste domande potrebbe essere un buon punto di partenza perché, alla fine, si tratta sempre di mettere in relazione persone con persone, aziende con aziende. Si tratta di “mercanteggiare”, come si è sempre fatto. Il compito di chi ha esperienza con lo strumento internet è quello di guidarvi all’uso dei migliori veicoli da utilizzare per muovere le vostre informazioni da un punto (il vostro sito) al maggior numero di punti possibili (gli utenti).
“What is the purpose of your company website? If you can’t answer that question clearly, there’s a good chance you’re squandering your best online asset.”
Il sito internet che fa Informazione
Se proprio non riuscite a darvi una risposta, forse potrete trovare utili queste brevi indicazioni:
Ho scritto che un sito internet può servire ad innumerevoli cose come, ad esempio, informare. Dunque, se volete creare un sito di natura informativa, dovrete trasmettere informazioni utili per gli utenti, non dovete vendere informazione, ma farla. Dovrete capire a quale tipologia di utente vi state rivolgendo, per capire in che modo scrivere e con quale aspetto dovrete presentarvi sul web. Farete puro giornalismo o guide online? Vi occuperete di temi sociali o di finanza? In ogni caso, siate utili alla comunità e la comunità ve ne sarà grata trasformandosi, probabilmente, in utenti affezionati.
Vendere e guadagnare con un sito internet
Supponiamo, invece, che vogliate creare un e-commerce per vendere i vostri prodotti online. Bene, iniziamo con qualche dato sull’andamento degli e-commerce, in Italia e non solo.
Come potrete immaginare, ci sono molti elementi importanti che vanno a costruire un e-commerce davvero efficace, ve ne elenco alcuni: – procedure di check-out rapide e chiare – incoraggiare chi è già vostro cliente ad acquistare nuovamente – mantenere un contatto con chi ha visitato il vostro store, ma non hanno ancora acquistato – fornire modalità di pagamento sicure e certificate – avere una struttura web che si adatti ai dispositivi mobili Insomma, siate concreti e non lesinate con le descrizioni dei vostri prodotti o dei vostri servizi, spiegate con dovizia di particolari “Termini e condizioni d’uso” (non copiate dal sito del concorrente, su!). Ma soprattutto, prima di tutto, fate una ricerca di mercato, capite se c’è davvero spazio per vendere ciò che vorreste vendere. Se poi avete bisogno di realizzare un progetto web professionale ed efficace, e non sapete dove sbattere la testa, beh… c’è Web Atlas 🙂 — ##Web Atlas – Partner de Il Sancarlone di Arona Questo articolo è comparso per la prima volta su Il Sancarlone – Magazine del Lago Maggiore. Per maggiori informazioni sulla testata giornalistica, visitare i sito e seguite la Pagina Facebook ufficiale di questo storico giornale, nato ad Arona, e famoso in Piemonte, Lombardia e Svizzera Italiana.